Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) in Gara 2 del Round Tissot di Aragon andato in scena al MotorLand Aragon si stava regalando una delle migliori prestazioni della carriera nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike prima di vedersi costretto al ritiro per via di un problema tecnico. Il lombardo era secondo alle spalle del compagno di box Toprak Razgatlioglu quando la sua Yamaha ha iniziato a fumare.

Locatelli è scattato dalla quarta casella ma si è portato immediatamente alle spalle di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). ‘Loka’ al secondo giro in staccata ha passato Rea in curva 1. È rimasto al comando per alcune curve prima di essere scavalcato da Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), il quale poi ha allungato sugli inseguitori.

Il numero 55 ha così lottato con Razgatlioglu per il secondo posto, resistendo agli attacchi del campione del mondo 2021. A pochi giri dal termine dalla Yamaha YZF-R1 di Locatelli ha iniziato a uscire del fumo e all’inizio del 14° giro al pilota lombardo è stata esposta la bandiera nera con disco arancione. Il problema era legato alla rottura del radiatore dell’olio, un problema secondo Yamaha ‘quasi inedito e che verrà investigato nel dettaglio’. Locatelli è rientrato ai box con la sua moto e i FIM Stewards hanno deciso che nella prossima gara dovrà partire dal fondo dello schieramento per non aver rispettato quanto stabilito.

Locatelli è contento per quanto fatto in Gara 2, a prescindere dal problema tecnico che ha messo fine anzitempo al suo weekend: “Onestamente è stata divertente. È stata probabilmente una delle gare più divertenti della mia vita! Sono stato soltanto un po’ sfortunato. Abbiamo rotto il radiatore dell’olio e perso qualcosa. Quando ho visto un po’ di olio sulla gamba mancavano soli tre giri alla fine. Non ho potuto fare nulla. Siamo sempre stati fortunati, non abbiamo mai avuto problemi e a volte sono cose che capitano. Alla fine è stato un buon weekend. Abbiamo dimostrato il nostro potenziale e penso che questa sia la cosa migliore da fare. Vedremo cosa riusciremo a fare nel prossimo weekend in Portogallo a Portimao ma sono molto fiducioso”.

Locatelli ha detto la sua anche sul duello con Toprak: “Nel corso della gara ho capito tanto e ho provato a trovato un po’ più di grip al posteriore. Abbiamo lavorato tanto sul setup della moto, specialmente dopo la Superpole Race. Abbiamo trovato una buona soluzione. Avevamo un po’ di vantaggio in uscita curva ed andavamo bene anche in staccata. Quando Toprak mi ha passato in curva 7 ho sentito qualcosa in curva 5, probabilmente dovuto al fatto che il radiatore aveva iniziato a rompersi. Ho perso tante volte il grip al posteriore e alla fine ho dovuto fermare la moto”.

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